Terni, aumenta la disoccupazione, calano le assunzioni, tutti i dati del centro dell’impiego
DATI OCCUPAZIONE Il tasso di disoccupazione 2013 si attesta sul 10,3%, in linea con la tendenza nazionale e regionale. Rispetto al 2012 cresce la disoccupazione maschile che si attesta ad un tasso quasi uguale a quello delle donne (9,9%, a fronte del 10,7% della componente femminile), mentre il tasso di occupazione è del 59,9%, al di sopra della percentuale nazionale. Calano le assunzioni rispetto al 2012 del 9,2%, il contratto a tempo determinato rimane il più utilizzato (solo -1%), mentre per il lavoro interinale si rileva un leggero incremento (5,0%). Si riducono i contratti di lavoro a tempo indeterminato (-5,7%) e l’apprendistato (-28%), cala anche il ricorso al lavoro intermittente (-39,3%) e il contratto a progetto (-19,4%). La diminuzione nell’utilizzo di queste ultime due forme contrattuali è probabilmente legata all’introduzione di norme più restrittive e di controllo, inserite nella legge di riforma del mercato del lavoro al fine di arginare un uso improprio di queste tipologie contrattuali.
I SETTORI Il settore dei trasporti e comunicazione, della pubblica amministrazione e dell’istruzione reggono e l’incremento in questi ultimi due settori è dovuto ad attività di breve periodo, quali ad esempio incarichi e supplenze nelle scuole e negli asili. Da notare anche la riduzione del numero delle assunzioni nel settore sanitario e dell’assistenza (-33,4%), nell’attività alberghiera e ristorativa (-25,6%), nel commercio (-22,4%) e nel settore industriale (-12,9%). La riduzione del numero degli avviamenti dei lavoratori stranieri (-15,1% rispetto al 2012) è più alta di quella dei lavoratori italiani (-7,4%).
CASSA INTEGRAZIONE Magra consolazione: migliora il dato sulla cassa integrazione ordinaria e straordinaria. I dati dell’Inps, evidenziano complessivamente una diminuzione del 3,7%. In crescita invece il numero delle iscrizioni nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento effettuato dalle aziende con più di 15 dipendenti. Nel 2013 si sono iscritti 482 lavoratori con un incremento rispetto al 2012 del 27,2%.
WORK EXPERIENCE Un risultato positivo riguarda le work experience: oltre il 50% di coloro che hanno partecipato allo strumento della Provincia di Terni nell’ultimo biennio (800 euro mensili per 6 mesi) hanno trasformato la loro esperienza in un contratto di lavoro, spesso applicando la tipologia dell’apprendistato professionalizzante. Un buon risultato considerando la disastrosa situazione generale del mercato del lavoro dipinta poco sopra.
Sempre per quanto riguarda le work experience, emerge che il titolo di studio maggiormente richiesto dalle aziende è la laurea (42%), mentre il 14,7% indica sia la laurea che il diploma. Il 31,3% opta per il diploma e il 12% delle aziende si orienta verso la scuola dell’obbligo. I profili maggiormente richiesti sono quelli impiegatizi di tipo amministrativo (29,4%) e di segreteria-accoglienza (18,4 %). Il 9,2% cerca figure ad alto contenuto professionale come ingegneri, analisti progettisti, traduttori e il 16,6% profili tecnici. Rispetto ai profili manuali, il 16,6% ricade nel settore dei servizi, mentre soltanto il 9,8% nell’industria e nelle costruzioni.
TIROCINI NON RETRIBUITI Per quanto riguarda i tirocini formativi non retribuiti, il tasso di inserimento occupazionale si aggira sul 41% e anche in questo caso il tipo di contratto maggiormente utilizzato dalle aziende è l’apprendistato professionalizzante.
CORSI FORMATIVI Circa 4.500 sono state invece le domande presentate per i Bonus 2013 riservati a soggetti con età compresa fra 18 e 64 anni ed iscritti al Centro per l’impiego. Tale strumento di formazione individuale (aula, stage e conseguimento di una qualifica professionale), si caratterizza per un primo periodo di formazione teorica di 150-240 ore e un successivo periodo di stage in aziende del territorio per la durata di tre mesi con rimborso al beneficiario di 1.800 euro per complessivi tre mesi. Alla fine del percorso il disoccupato consegue una qualifica professionale riconosciuta dalla Regione.
DISABILI Rilevanti anche le attività legate al collocamento dei disabili (legge 68/99). Nel corso del 2013 gli iscritti nelle liste del collocamento mirato avviati al lavoro dal servizio della Provincia sono stati 90, 16 dei quali negli enti pubblici e 74 in aziende private.
ATTIVITA’ CENTRO IMPIEGO Complessivamente nel 2013 gli addetti del Centro per l’impiego hanno svolto oltre 7.300 colloqui fra orientamento, collocamento mirato, sportello immigrati e informazione orientativa. Gli iscritti ai Centri per l’impiego sono in aumento. Al 31 dicembre 2013 fra Terni e Orvieto risultano iscritte 33.765 persone, di cui 19.634 donne. L’incremento rispetto al 2012 è del 13,6% e riguarda soprattutto i giovani, con età inferiore ai 30 anni, e gli adulti dai 40 anni in su. Continua a crescere in modo significativo il numero degli iscritti stranieri. Rispetto al 2012 l’incremento è del 18,1%.