Terni, consorzio Tevere-Nera, senatore Lucidi (M5S) presenta esposto alla Corte dei conti
Secondo i pentastellati ternani “l’interruzione in via d’urgenza del procedimento elettorale per il rinnovo del CdA l’ultimo giorno utile per la presentazione delle liste è stato un gesto deprecabile dal punto di vista democratico che potrebbe aver comportato un danno erariale in quanto è stato interrotto, senza delle fondate motivazioni, un procedimento in corso”.
Il Movimento 5 Stelle di Terni dichiara inoltre guerra alla tassa Tevere-Nera, annunciando di voler fare quanto in suo potere “con determinazione per porre fine ad un’ingiustizia che vede i cittadini ternani e imprese tassati due volte per lo stesso servizio e per mettere la parola fine ad una vicenda intorno alla quale continuano a susseguirsi balletti politici e scelte che esprimono una palese sudditanza al capoluogo della Regione. Terni e la sua dignità non saranno più merce di baratto politico. Il Movimento Cinque Stelle, proprio in quanto non partito ma Movimento privo di segreterie regionali che possano minare l’autonomia delle scelte del gruppo locale è l’unico soggetto politico in grado di ridare dignità alla nostra città in chiave regionale”.
Qui l’esposto che il senatore Stefano Lucidi ha presentato alla Corte dei conti: http://www.terni5stelle.it/attachments/article/179/esposto_tevere_nera.pdf