Terni, controlli straordinari della polizia per contrastare furti in abitazione e clandestinità, il bilancio
Complessivamente sono stati controllati 87 veicoli, gli avventori di 10 esercizi pubblici e 232 persone. Inoltre sono stati accompagnati in questura 6 cittadini stranieri di cui 3 comunitari, rintracciati in varie zone della città e nei pressi della stazione ferroviaria nei vari quadranti della giornata. Per i tre comunitari, tutti cittadini rumeni, è stata adottata la misura dell’allontanamento dal Territorio Nazionale, in quanto, senza fissa dimora e sprovvisti dei mezzi di sussistenza, si mantenevano con i proventi dell’accattonaggio, vivendo di espedienti. Due di loro hanno dichiarato di dormire nella sala d’attesa della stazione ferroviaria. Per quanto riguarda i tre extracomunitari, tutti cittadini nigeriani, uno è stato denunciato perché inottemperante ad un Ordine del questore di Terni del 2011, un altro, residente a Perugia è stato espulso dal Territorio Nazionale ed anche per il terzo è stato adottato il provvedimento di espulsione dato che gli era stata rigettata l’istanza di richiesta di protezione internazionale. Alcuni di questi stranieri sono stati segnalati da cittadini che li avevano notati aggirarsi fra le abitazioni e nei pressi della stazione ferroviaria. La questura di Terni rinnova perciò l’invito a segnalare alle Forze di Polizia ogni situazione o persona sospetta.
I controlli sono stati disposti dal questore di Terni, Luigi Vita, ed effettuati dal personale della Squadra volante con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche e la collaborazione della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione. La stessa questura parla di “un capillare controllo della città, finalizzato alla prevenzione dei furti in abitazione e al rintraccio di cittadini comunitari e extracomunitari, irregolari sul Territorio Nazionale”.