Terni, da Battisti a De Andrè, vie, giardini e rotonde dedicate a grandi artisti ternani e nazionali
“Sulla base di alcune richieste provenienti da cittadini sottoforma di petizioni popolari, da associazioni o dalle indicazioni della commissione toponomastica abbiamo voluto, attraverso l’intitolazione di spazi pubblici, rendere omaggio ad alcune personalità che hanno segnato, in modi differenti, Terni” spiega l’assessore alla toponomastica Sandro Corradi.
“E’ importante – prosegue l’assessore – restituire anche simbolicamente pezzi della città a quanti la hanno semplicemente ispirata, o a coloro che, invece, vi si sono dedicati con attività e passione. Come nel caso dell’intitolazione ad Alberto Provantini, persona di spessore e di grandi qualità umane e politiche a cui abbiamo voluto destinare il Lungolago pedonale che da via Vincenzo Noceta conduce al circolo Canottieri Piediluco con il toponimo Lungolago Alberto Provantini. L’intitolazione, come da prassi, sarà subordinata al nulla osta da parte della Prefettura acui seguirà la predisposizione della segnaletica opportuna”
“Una parte delle intitolazioni riguarderanno l’arteria stradale che collega via del Centenario alla strada di Casanova. L’arteria è stata realizzata con tratti lineari intervallati da rotatorie su cui si vogliono realizzare 9 aree di circolazione distinte. A Sergio Endrigo, in onore del quale si svolge a Terni anche una manifestazione musicale, sarà dedicata l’area di circolazione che dalla rotonda di via del Centenario conduce alla rotonda che interseca la strada di Laganello.”
“Le intitolazioni di alcuni giardini della città, sono state ispirate da personalità con una spiccata sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali, mentre l’intitolazione delle rotonde di seguito riportate a personaggi che hanno lavorato alla dimensione urbanistica cittadina. I giardini adiacenti a viale dei Martiri della Libertà saranno intitolati a Luigi Bonucci. A Cesare Cambioli sarà dedicato il parco sensoriale adiacente a viale degli Oleandri.”
“La rotonda Francesco Franconi è compresa tra via Cristoforo Colombo-via Vittime delle Foibe-viale Carlo Guglielmo, mentre a Domenico Melagricci verrà riservato il ponte pedonale che collega Largo Volfango Frankl con Lungonera Savoia con il nome Ponte Domenico Malagricci. In ricordo della Battaglia di Colleluna verrà intitolata, invece, la rotonda tra via dei Gonzaga e strada di Colleluna. Il tratto di strada di Colleluna che dalla rotonda conduce all’intersezione con strada di Collerolletta verrà intestato a Bartolomeo d’Alviano, comandante dell’armata di Cesi e a Paolo Baglioni, che affiancò d’Alviano, sarà attribuita l’area di circolazione che dall’intersezione tra via dei Gonzaga e strada di Colleluna conduce a via del Rivo.”
“Le richieste di intitolazione per Alberto Provantini Provantini e Cesare Cambioli rispondono a petizione popolare. Quelle per Daolio, Endrigo, Brogelli, Pecorelli, Morelli, Bonucci, Franconi e Malagricci, provengono da richieste di associazioni. Le altre intitolazioni sono il risultato del confronto durante la riunione della commissione Toponomastica.”