Terni, due ladri tentano di entrare in casa sua: ragazzo blocca porta, chiama polizia e li fa arrestare

Ieri pomeriggio un ragazzo di 17 anni era solo in casa, in un appartamento di un condominio di via Gramsci, quando ha sentito dei rumori sul pianerottolo. Dallo spioncino ha visto due persone, un uomo e una donna, che armeggiavano con una scheda di plastica e altri arnesi all’altezza della serratura del portoncino blindato. L’uomo cercava di inserire la scheda per sbloccare lo scrocco mentre la donna dava delle spallate al portone.

Il 17enne non si è fatto prendere dal panico ma ha chiamato il 113. Due pattuglie della volante, che si trovavano in zona per l’intensificazione dei servizi di controllo nei quartieri residenziali disposta dal questore di Terni Carmine Belfiore, sono arrivate immediatamente sul posto, mentre il ragazzo rimasto al telefono con l’operatore, ha bloccato la serratura dall’interno. I due, avendo realizzato che la casa non era vuota, hanno tentato la fuga, ma non sono riusciti ad arrivare nemmeno al portone: gli agenti li hanno fermati sulle scale.

La donna, 24 anni di nazionalità croata, è risultata incensurata, mentre il complice, connazionale di 17 anni, ha decine di precedenti per furti in appartamento. I due non sono stati in grado di dare spiegazioni sulla loro presenza a Terni: i poliziotti ritengono siano arrivati in treno da Roma. Nelle tasche avevano oggetti artigianali per aprire porte: schede di plastica ritagliate da bottiglie di prodotti per l’igiene personale e della casa.

La ragazza è stata arrestata e si trova nelle celle di sicurezza della questura a disposizione del pubblico ministero Elisabetta Massini, in attesa della direttissima che fissata per oggi. Il ragazzo minorenne, specializzato in furti di appartamento, era stato invece affidato ad un comunità locale ma ha già fatto perdere le sue tracce: alla prima occasione, ieri notte, è fuggito dalla struttura.

La questura ternana sottolinea: “La prontezza mostrata dal ragazzo che ha chiesto l’aiuto della polizia sta a dimostrare ulteriormente che la collaborazione tra i cittadini e le forze dell’ordine è fondamentale nella lotta alla criminalità, soprattutto nei casi di furti in appartamento, quando la tempestiva segnalazione della presenza di persone estranee al condominio, permette alla polizia, in questo caso all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico diretto dal dottor Giuseppe Taschetti, di intervenire prima che venga commesso il reato”.

Sempre nell’ambito dell’attività di controllo dei quartieri residenziali, ieri sera una pattuglia della volante ha fermato un cittadino dell’ex Jugoslavia di 25 anni: privo di documenti, è stato denunciato per il reato di clandestinità e messo a disposizione dell’Ufficio immigrazione per le pratiche relative all’espulsione.

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