Terni, Erg potrebbe acquistare impianti Eon, sindacati: ”Incertezze su futuro lavoratori”
Per i sindacati a pesare sul futuro è l’atteso parere dell’Antitrust europea sulla cessione delle sei centrali termoelettriche di proprietà di Eon, sparse sul territorio italiano, alla ceca Eph, ma anche il protrarsi della trattativa e l’impossibilità di ragionare sull’occupazione ternana, che riguarda soprattutto circa 90 lavoratori dei 160 attualmente occupati a Terni. “Le uniche indiscrezioni – spiegano i sindacati – riguardano la volontà della società Eph di affittare alcuni locali in città per mantenere una sede sul territorio, che dovrebbe occupare circa 45 lavoratori, tra personale di staff, tecnici e postazioni di telecontrollo. Il resto dovrebbe restare ancorato alla cessione dell’idroelettrico, che dovrebbe invece contenere la palazzina direzionale all’interno del polo elettrico di Villa Valle”.
Venerdì, nella sede di E.On a Roma, è previsto un nuovo incontro con l’azienda, che a febbraio ha anche ceduto 50 megawatt di fotovoltaico alla società F2i.