Terni Film Festival, un premio dedicato a Gastone Moschin
L’Umbria deve molto a Gastone Moschin: il grande attore veneto, tra gli indimenticabili protagonisti di Amici miei (ma è stato anche Don Camillo nel primo film senza Fernandel e un boss mafioso in Il padrino II) ha scelto l’Umbria come sua terra di elezione e non solo ci ha vissuto per quasi trent’anni e girato fiction come Don Matteo e Sei forte maestro, ma ne ha aiutato lo sviluppo artistico con un autentico volontariato culturale: dopo aver collaborato con la compagnia teatrale ternana Orion, nel 2004 ha infatti fondato a Terni con la moglie Marzia Ubaldi e la figlia Emanuela la scuola di recitazione Mumos, che ha attirato giovani da ogni angolo d’Italia e professionisti attivi oggi al cinema, in teatro, in televisione e nel doppiaggio.
Quest’anno il riconoscimento andrà a Luca Manfredi per il film In arte Nino, girato in gran parte nell’Umbria meridionale e dedicato alla giovinezza di Nino Manfredi, che con Moschin ha condiviso molto spesso il set.
Il premio verrà consegnato a Manfredi sabato 11 novembre alle 22.30 da Marzia Ubaldi ed Emanuela Moschin (rispettivamente moglie e figlia di Gastone) nel corso di una serata che vedrà la partecipazione anche del regista e attore polacco Jerzy Stuhr (che presenterà il suo nuovo film Il cittadino) e nel corso della quale verrà proiettato in anteprima assoluta il cortometraggio Il giorno di Natale scritto da Arnaldo Casali e diretto da Giacomo Moschetti, che contiene l’ultima interpretazione in assoluto di Moschin.
La tredicesima edizione del Terni Film Festival andrà in scena da venerdì 10 novembre a lunedì 20 e sarà presentata nel corso di una conferenza stampa nell’episcopio di Terni giovedì 9 novembre alle 11.30