Terni, Isrim verso assemblea dei soci. M5S: ”Il caso è in Parlamento. Intanto il sindaco va al mare”
Nei giorni scorsi c’era stato un vertice in Regione nel corso del quale era stata affermata l’unanime volontà di “fare tutti i tentativi per scongiurare la messa in liquidazione dell’istituto” senza però specificare alcun tipo di provvedimento (qui l’articolo). L’ipotesi principale è che si tenterà di intraprendere la strada della privatizzazione. Gli enti pubblici che complessivamente detengono il 68% della proprietà (Regione, Comune di Terni e Provincia di Terni) non avrebbero infatti intenzione di procedere ad una ricapitalizzazione (si parla della necessità di mezzo milione di euro).
Intanto il Movimento 5 Stelle ha portato il caso in Parlamento. Il senatore Stefano Lucidi lo ha fatto prendendo la parola in Aula e inviando una lettera informativa al ministro e a tutti i membri della commissione Ambiente. Oggi fanno sapere che “ci è stato confermato che la questione verrà approfondita dalla commissione”. “Intanto – scrivono polemicamente – il sindaco di Terni va al mare”.
INTERVENTO LUCIDI IN SENATO:
M5S torna quindi a chiedere un rinvio dell’assemblea: “Visto che ci giunge notizia dell’assenza del sindaco di Terni e alla luce di questa disponibilità chiediamo con ancora più forza che tutto venga rimandato al rientro dalle ferie, e non vengano prese decisioni affrettate nella giornata di domani (8 agosto)”.
“La miopia delle amministrazioni – prosegue il M5S – li porta a non andare oltre i loro 5 anni di mandato, ma una città ed un territorio hanno bisogno e meritano visioni di grande respiro. È inconcepibile che si prendano a modello esempi quali Vedelago o Capannori, mentre non si conoscono le avanguardie vere della ricerca in campo ambientale vicine a noi (vedi fallimento InterPark di Maratta). Esprimiamo ancora solidarietà ai dipendenti i quali sono stati avvertiti solo alcuni giorni prima! Con quale sfacciataggine anziché tutelare gli interessi dei cittadini si permettono di declassare la dignità umana e porla sullo stesso piano di una macchina!? Il movimento 5 Stelle dice no!”.