Terni, lezioni ambientali ai bambini: progetto ”Insieme differenziamo” di due associazioni

Due associazioni di volontariato impegnate nel divulgare i temi della raccolta differenziata tra i bambini delle scuole dell’infanzia e di quelle primarie di Terni. Vere e proprie lezioni ambientali con tanto di un “eco-professore”. E’ il progetto “Insieme differenziamo” nato dalla collaborazione di due associazioni: l’associazione di volontariato ambientale Ecologicpoint di Terni, attiva da diverso tempo sul tema della raccolta differenziata e della riduzione dei rifiuti (www.ecologicpoint.com), e l’associazione Bruna Vecchietti onlus, impegnata da sempre nel sociale (ww.brunavecchietti.it).

Con il contributo dell’”eco-professore” Carlo Santulli, si è svolta la prima lezione-laboratorio con due classi di bambini di quattro e cinque anni alla scuola dell’infanzia Matteotti di via dei Ciclamini. Per coinvolgere i bimbi è stato allestito un tavolo con tanti oggetti di materiali diversi: si è parlato di materiali e di raccolta differenziata, quindi di riciclo e anche di risparmio di acqua. Si tratta di una scuola che già si era mostrata motivata dal punto di vista ambientale, “in quanto le maestre ed i bambini sono da tempo coinvolti nella raccolta dei tappi di plastica per l’associazione Bruna Vecchietti, il cui ricavato viene destinato per aiutare le tantissime famiglie in difficoltà del territorio”.

La presidente di Ecologicpoint, Serenella Bartolomei, afferma: “Per noi è assolutamente importante partire dal coinvolgimento dei più piccoli, quindi dalle materne perché i più piccoli sono i più ascoltati all’interno delle proprie famiglie, riuscendo a coinvolgere positivamente i loro genitori e nonni alle buone pratiche in casa, sia in ambito di raccolta differenziata di qualità che di riduzione dei rifiuti, per meglio interagire sul futuro ambientale della loro città”.

Alla fine della lezione è stato consegnato materiale informativo ai bambini, in modo da far giungere informazioni anche alle loro famiglie ed in generale di far circolare le buone “eco-notizie” in tutta la città. In programma ci sono altri incontri che vedranno coinvolte altre scuole che condividono la necessità di formare in bambini per un futuro ambientale migliore.

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