Terni, M5S: “Nessun taglio stipendi per 3 assessori e vicesindaco”
Tre assessori e il vicesindaco di Terni non si sono auto-tagliati il 10% del loro stipendio: per questo motivo la Giunta, pur essendo composta da meno assessori, costerà di più di quella della precedente amministrazione. A dirlo sono i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle.
Nella nota i pentastellati scrivono: “Il Vicesindaco Francesca Malafoglia, l’assessore Emilio Giacchetti, l’assessore Stefano Bucari e l’assessore Giorgio Armillei non hanno proceduto al taglio del 10% delle loro indennità”.
Prosegue la nota dei consiglieri M5S: “Era il 16 luglio 2014 quando il Sindaco Di Girolamo tramite comunicato stampa annunciava l’imminente riduzione delle indennità per gli assessori, il sindaco e il vicesindaco celebrando così ‘un atteggiamento responsabile in considerazione del contesto sociale in cui siamo chiamati a svolgere anche questo mandato amministrativo e del fatto che abbiamo davanti a noi un impegno straordinario nell’amministrazione della città. Terni resta comunque tra i pochi Comuni in Italia i cui amministratori hanno assunto una delibera di questo tipo’”.
COMPENSI Va però detto che proprio nel comunicato citato dal M5S erano riportati tutti i compensi dei membri della Giunta dal quale emergeva che le indennità di Malafoglia, Giacchetti, Bucari e Armillei erano maggiori a quelle degli altri. Ecco ciò che specificava Palazzo Spada:
Sindaco Di Girolamo: 563 euro
Vicesindaco Malafoglia: 4.099,64 euro
Assessori:
Bucari: 3.279,81 euro
Armillei: 3.279,81 euro
Andreani: 2.951,74 euro
Tedeschi: 2.951,74 euro
Riccardi: 1.639,85
Falchetti Ballerani: 2.951,74 euro
Giacchetti: 3.279,71 euro
Piacenti D’Ubaldi: 2.951,74 euro
15 MILA EURO IN PIU’ Prosegue la nota del Movimento 5 Stelle: “Oggi, 23 novembre 2015, al vaglio del Consiglio c’è la proposta di assestamento di Bilancio 2015, al cui interno è stato inserito un ulteriore aumento di 15.000 euro rispetto allo stanziamento fatto nel bilancio di previsione alla voce ‘oneri previdenziali ed assicurativi Giunta’. L’assessore Piacenti D’Ubaldi nel corso della discussione in terza commissione ha affermato che l’ulteriore stanziamento di tali risorse è risultato necessario a causa del fatto che non tutti gli assessori hanno proceduto al taglio del 10% delle proprie indennità. Lo stesso Piacenti D’Ubaldi che aveva risposto in occasione del Question Time di settembre ad una nostra interrogazione sul tema, comunicando un sostanziale aumento delle spese rispetto alla passata Giunta Di Girolamo, a fronte della diminuzione del numero degli assessori”.
EMENDAMENTO I consiglieri pentastellati aggiungono: “Riteniamo immorale in questo momento di crisi aver fatto passare un messaggio ingannevole alla cittadinanza propagandando per comportamenti virtuosi un sostanziale aumento dei costi. Il M5S depositerà domani mattina un emendamento in commissione al fine di destinare le 15 mila euro previste per le indennità degli assessori alla prevenzione delle morti improvvise nei bambini. Le risorse saranno destinate al finanziamento di corsi per le manovre di primo soccorso e per le manovre di disostruzione delle vie aeree (Pediatric Basic Life Support) per le 108 unità di personale, interno ed esterno, impegnato nelle scuole comunali, nidi e scuole d’infanzia, e al finanziamento dell’acquisto di 4 defibrillatori. L’acquisto di ulteriori 10 defibrillatori, sarà finanziato, tramite un ulteriore emendamento alla voce “prestazione di servizi – organi istituzionali”.