Terni, M5S promette ”la più grande centrale energetica dell’Umbria per abbattere tasse e inquinamento”

Giocando con l’annuncio ad effetto, il Movimento 5 Stelle di Terni promette di aprire nella Conca “la più grande centrale energetica dell’Umbria. Una centrale che non emette CO2 ma anzi ne fa risparmiare moltissima, che non consuma suolo, che risparmia e aumenta il reddito disponibile, creando lavoro”. Ovviamente non stanno parlando di una centrale nucleare o di un impianto industriale: i pentastellati hanno invece intenzione di mettere in atto un vasto progetto di riqualificazione energetica degli immobili pubblici. Progetto che, secondo i Cinque stelle, garantirebbe appunto energia pari a quella di una grande centrale.

Per il Movimento 5 Stelle “non è più il tempo delle grandi opere di edilizia a debito ma di piccole opere diffuse che distribuiscono ricchezza e lavoro sul territorio”. La promessa del M5S è: “Quando approderemo a Palazzo Spada ci faremo promotori della riqualificazione energetica degli immobili pubblici e lo faremo sfruttando tutti i fondi provenienti dal taglio delle spese improduttive e i fondi della comunità europea oltre a quanto proposto dal GSE (Gestore Servizi Energetici)”.

La candidata a sindaco del M5S, Angelica Trenta, specifica: “Investiremo producendo utili, per il Comune, per tutti gli anni e le giunte a venire perché vogliamo investire sul futuro della nostra città e delle nostre imprese”. In questo modo, assicurano i pentastellati, “lavoreranno le imprese edili, chi monta e noleggia i ponteggi, i trasportatori, gli impiantisti, chi produce serramenti e materiali edili, geometri, architetti e ingegneri. Il Comune metterà a disposizione dei cittadini una termografia gratuita, primo passo per la per la stesura di un piano finanziario credibile in collaborazione con le associazioni di categoria e le banche con cui stipulerà delle convenzioni per finanziare al 100% le opere ad un tasso d’interesse vantaggioso. Si impegnerà in una campagna informativa senza precedenti per permettere, a tutti i privati cittadini, di utilizzare le ingenti agevolazioni nazionali già esistenti per il settore”.

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