Terni, maltratta e aggredisce la moglie: giovane operaio ternano allontanato
Accompagnata in questura, la donna, una ternana di 24 anni, con evidenti segni delle percosse ricevute, aveva descritto in una denuncia il suo incubo familiare fatto di vessazioni, privazioni materiali e morali. Aveva raccontato di come il marito l’aveva isolata dai familiari e dagli amici, impedendole di cercarsi un lavoro e di acquisire un’autonomia economica. L’aveva posta in uno stato di completo assoggettamento facendole mancare anche i mezzi di sostentamento, tanto da trovarsi nell’impossibilità di comprare qualsiasi bene primario. Il tutto condito da continui litigi e percosse.
Durante un recente ricovero ospedaliero la 24enne aveva casualmente incontrato una sua parente e tale circostanza aveva favorito il suo riavvicinamento ai genitori, con i quali da un anno aveva interrotto ogni rapporto. E’ stato il primo passo verso l’uscita dall’inferno.
La discussione del 24 maggio scorso che era culminata nell’ennesima aggressione fisica, per la quale aveva chiamato la squadra volante, era scaturita dal fatto che il marito le aveva preso i 50 euro che il padre le aveva regalato quando era uscita dall’ospedale. A quel punto, anche facendosi forza per il ritrovato rapporto con i genitori, era poi scattata la denuncia.
La procura della Repubblica di Terni, a conclusione delle indagini della polizia, valutata la pericolosità del soggetto, ha richiesto al gip l’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie, la quale nel frattempo è tornata a vivere con i genitori. Ora l’uomo non potrà avvicinarsi alla moglie, ai luoghi che abitualmente frequenta ed alla sua abitazione, dovrà mantenere una distanza di almeno 100 metri da lei ne potrà comunicare.