Terni, marito e moglie spacciano droga: trovati con un etto di cocaina, arrestati

Moglie e marito: lei casalinga 56enne originaria della provincia di Napoli, lui ternano di 45 anni impiegato in un’azienda locale. Sono questi gli insospettabili spacciatori di cocaina residenti a Terni, in un appartamento di Borgo Bovio, arrestati ieri dalla polizia con un blitz della sezione antidroga della squadra mobile coordinata dal vicequestore aggiunto Alfredo Luzi.

L’operazione ha preso il via dall’attività di controllo del territorio. Durante un attento servizio di osservazione e pedinamento, nel quartiere di Borgo Bovio, la squadra antidroga ha notato un particolare movimento di noti tossicodipendenti anche della “Terni bene”, davanti ad un palazzo. Intorno alle 16:00, uno di questi è stato fermato poco dopo essere uscito dall’abitazione ed è stato trovato in possesso di circa un grammo di droga, risultata poi essere cocaina, e come lui altri assuntori fermati nel corso del pomeriggio, per un totale di oltre 5 grammi di cocaina sequestrata.

Una volta individuata l’abitazione, gli agenti hanno fatto irruzione, trovandosi davanti un cane feroce, messo subito in sicurezza e dimostratosi, poco dopo, molto più docile di quanto il suo aspetto avrebbe fatto ritenere. Dai successivi accertamenti, è emerso che il cane, appartenente alla coppia, aveva il doppio scopo di intimorire i clienti e di fornire una copertura alla proprietaria che con la scusa di portarlo a spasso nel parco sottostante, smerciava la droga.

Nell’abitazione, gli agenti hanno trovato buste in nylon da dove erano stati ricavati gli incarti di forma circolare, sostanza da taglio, 300 euro (considerati provento dell’illecita attività) e, nascosta all’interno di una scatola di cibo per cani, un bustina di tela foderata contenente circa 50 grammi di cocaina purissima ancora da tagliare, mentre all’interno di una busta di plastica sull’appendiabiti, circa 100 dosi di stupefacente pronto per essere spacciato del peso complessivo di 40 grammi. La droga, che opportunamente tagliata, avrebbe garantito ai due un giro di affari di 10.000 euro a settimana, è stata sequestrata.

Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Terni, Barbara Mazzullo, i due sono stati arrestati in serata per spaccio di sostanza stupefacente in concorso e stamattina saranno giudicati per direttissima.

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