Terni, nasconde droga nella bici e spaccia: denunciato straniero con permesso umanitario
Gli uomini dell’Antidroga avevano già notato quell’uomo in altre circostanze, perché a bordo di una mountain bike, con un modus operandi molto simile ad un pony express, arrivava di corsa, si fermava nei pressi di alberi o cespugli per poi ripartire rapidamente. Ieri pomeriggio lo hanno fermato ed identificato in Parco Rosselli: 36 anni proveniente dal Ciad, con vari precedenti per detenzione ai fini di spaccio, e regolarmente residente a Terni con un permesso per “motivi umanitari”.
Lui ha negato di avere una bicicletta affermando di essere arrivato al parco a piedi per incontrare degli amici, ma la bici era stata lasciata poco distante e dal controllo sono saltati fuori, all’interno delle manopole (sapientemente tagliate per formare un vano), dosi di hashish da 3 grammi l’una, per un totale di 30 grammi. Nascoste fra gli alberi e i cespugli, i cani antidroga hanno scovato altre 10 dosi confezionate di marijuana per un totale di circa 20 grammi. L’ingegnoso spacciatore è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
L’arresto è avvenuto nel corso di una più ampia, capillare e meticolosa attività di controllo antidroga effettuata dalla Squadra Mobile, coordinata dal vicequestore aggiunto Alfredo Luzi, che ha passato al setaccio i luoghi abitualmente frequentati sia da spacciatori, che da consumatori, in vari punti della città, compresi i parchi e il centro storico, con l’ausilio di unità cinofile della polizia di Stato. Numerose le persone identificate.