Terni, Neofil: impianti ripristinati, presto riprenderà riproduzione. Dg: ”Distacco illegittimo”
Nel corso di una conferenza stampa, insieme al legale di fiducia Carlo Viola, il direttore ha ribadito che Neofil non aderisce al Consorzio e che la decisione di interrompere l’elettricità, a fronte di un debito di circa 400 mila euro, dovrebbe spettare a Energetic Source, il “reale” soggetto fornitore di energia, che finora si è sempre dichiarato contrario. “Siamo disponibili a trovare una soluzione bonaria dopo la verifica di quanto effettivamente dovuto – hanno detto Mazzalupi e Viola -, nonostante l’enorme danno, sia economico che d’immagine che il distacco ha provocato. Ora l’attività proseguirà grazie a dei generatori a gasolio, con costi enormemente superiori a quelli abituali”.
La Neofil produce attualmente circa 150 tonnellate al mese di filo in polipropilene, il 20% della capacità produttiva dell’azienda, e può contare su tre clienti all’estero e uno in Italia. Mazzalupi ha annunciato il lancio, nei prossimi mesi, di nuovi prodotti, con l’aumento previsto di qualche unità di personale, che al momento conta una cinquantina di dipendenti.