Terni, nuovo prefetto e nuovo questore: arrivano Bellesini e Del Fiore

Da oggi pomeriggio Terni ha un nuovo prefetto ed nuovo questore. Il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, nel comunicato in cui esprime ”grande soddisfazione per le nomine decise questa mattina dal Consiglio dei ministri”. Il nuovo prefetto è Gianfelice Bellesini, il nuovo questore è Carmine Del Fiore.

Bellesini sostituisce Vittorio Saldino che è destinato a svolgere le funzioni di Capo dell’Ispettorato generale di amministrazione presso il Dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie.

Secondo Bocci, ”la scelta di Bellesini ben si concilia con il difficile momento che sta attraversando la città di Terni. Si tratta di un funzionario con grandi capacità di mediazione ed una lunga esperienza al ministero, che saprà senz’altro, grazie anche alla sua conoscenza dell’ambiente in quanto ha già ricoperto il ruolo di viceprefetto vicario nella prefettura di Terni, farsi interprete delle istanze della comunità ternana nell’attuale periodo di grave crisi economica e sociale, ed assicurare il necessario dialogo tra istituzioni e collettività”.

Per quanto riguarda la questura, Carmine Del Fiore subentra a Luigi Vita che assume il ruolo di ispettore generale presso l’Ufficio centrale ispettivo. Bocci manifesta ”grande soddisfazione” anche per la nomina del nuovo questore di Terni, Del Fiore, fino ad oggi vicequestore vicario di Roma.

Infine una sostituzione anche a Perugia: il nuovo prefetto è Antonio Reppucci, ”un funzionario di altissimo spessore, uno dei migliori prefetti in Italia, con un ottimo curriculum, che ha sempre lavorato in prima linea, dando prova di straordinarie capacità operative e fronteggiando, con determinazione, emergenze anche molto complesse come quelle dei rifiuti in Campania, a fianco del prefetto Gianni De Gennaro” ha detto Bocci. ”Sicuramente Reppucci svolgerà un ottimo lavoro anche nella città di Perugia, così come ha fatto a Catanzaro, dove nei giorni scorsi i sindaci dei Comuni di quella provincia, prefigurando l’avvicendamento del loro prefetto, hanno cercato in tutti i modi di trattenerlo in quella sede”.

 

 

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