Terni On: presentato il programma della notte bianca di settembre
All’incontro erano presenti il sindaco Leopoldo Di Girolamo, gli assessori alla Cultura, Simone Guerra, al Commercio, Maria Bruna Fabbri, i rappresentanti delle associazioni di categoria del commercio, dell’industria e dell’artigianato, la Camera di Commercio, la Eventi Srl, società che ha vinto il bando pubblico per l’organizzazione della manifestazione che prenderà il via il pomeriggio di venerdì 21 e si concluderà la sera di domenica 23 settembre. L’obiettivo, hanno spiegato gli organizzatori, è quello di dare luogo a una manifestazione capace di intrattenere e di attrarre nel centro cittadino i ternani ma anche i visitatori umbri e non.
Particolarmente ricca l’offerta che tiene conto delle famiglie, dei giovani e degli appassionati dei vari generi musicali e di intrattenimento. Terni, nei tre giorni della Notte bianca, hanno detto gli organizzatori “sarà esplosiva, grazie alla musica di Boy George; romantica grazie alle note di Fabrizio Bosso; energica grazie alla Toda gioia di Roy Paci e del suo Fino alla fine del mondo tour; divertente grazie alle tante installazioni interattive e coinvolgenti; sorprendente grazie alle danze acrobatiche dei francesi Transport exceptionelle; gustosa grazie ai punti degustazione; colorata grazie alla cittadella di colori degli architets e ai 900 metri quadri di coloratissimi labirinti di gomma; accessibile grazie al sistema di ospitalità e mobilità”. Per l’occasione il Dit e gli operatori del turismo hanno messo a punto due pacchetti rivolti ai visitatori che vorranno pernottare a Terni.
“La Notte bianca passa da uno a tre giorni – dichiarano gli assessore Guerra e Fabbri – con un programma molto ampio, di livello, coerente con l’identità della città. Tutto il progetto si integra organicamente con le proposte degli operatori commerciali con i quali sono stati avviati incontri volti a pianificare il raccordo tra le singole iniziative e i temi generali della manifestazione. Si è già registrato l’interesse concreto degli operatori del commercio, dell’artigianato e del turismo, un apprezzamento ribadito anche nel corso di questa conferenza stampa. Questa collaborazione tra pubblico e privato sta funzionando. Gli elementi di innovativi sono tanti, compresi gli spazi a disposizione delle aziende ternane per promuovere le loro produzioni, una politica di marketing urbano che può costituire un modello”.