Terni, piano da 700 mila euro a Valenza: abitazioni private, scuola, parcheggi e verde pubblico
E’ stato spiegato che le opere pubbliche oggetto del piano, sono possibili in quanto rientrano fra quelle di urbanizzazione all’interno del piano attuativo così come prevede la recente legge regionale sulla perequazione, premiliatà e compensazione. Un provvedimento del giugno scorso che consente la realizzazione di infrastrutture a fronte di una premialità urbanistica che può riguardare sia le cubature che una maggiore flessibilità sulle destinazioni d’uso.
Nell’ambito di questo accordo la scuola materna sarà di circa 400 metri quadri coperti, conforme agli standard di edilizia scolastica e potrà ospitare due sezioni. L’area verde sarà a servizio sia della scuola che dell’intervento residenziale di circa 10 mila metri cubi. Il piano attuativo prevede inoltre la realizzazioni di opere di urbanizzazione primaria per circa 350 mila euro, comprendenti viabilità, parcheggi, due ponticelli pedonali sul fosso di Valenza e le infrastrutture a rete. L’edificio scolastico, invece, ha un valore di circa 260 mila euro.
“Questa operazione urbanistica – ha dichiarato l’assessore Malatesta – è rilevante non solo perché va a completare un tratto urbano destinato quasi esclusivamente a residenziale, ma soprattutto perché da una risposta a un problema annoso, quello della inadeguatezza dell’attuale edificio che ospita la scuola materna. Questo è stato possibile grazie anche alla normativa regionale che ha dato una ulteriore conferma alle procedure in casi analoghi già adottate da questa amministrazione comunale. Rilevante anche il ruolo della Circoscrizione Sud nell’individuare le criticità che troveranno risposta con questo intervento i cui tempi di attuazione sono previsti in 4 anni”.
“L’intervento centra appieno lo spirito della normativa regionale – ha dichiarato invece Paparelli – anzi è la sua prima applicazione concreta sul territorio regionale. Questo è stato possibile grazie anche all’intesa e la collaborazione tra la Regione e il Comune di Terni”.
Gianfranco Chiacchieroni, presidente della 2° Commissione regionale, ha evidenziato il primato del Comune di terni sottolineando che la procedura adottata, oltre a grandi vantaggi economici, porta ad uno snellimento dei passaggi burocratici, con riflessi senza dubbio positivi sulla realizzazione dell’intervento.