Terni, più controlli contro lo sfruttamento della prostituzione: pugno duro delle istituzioni
Anche se gli esiti delle attività info-investigative e di controllo del territorio non evidenziano segnali di particolare allarme in merito al fenomeno dello sfruttamento della prostituzione – spiega una nota della prefettura – le forze dell’ordine hanno condiviso l’esigenza di assicurare la massima vigilanza nello scongiurare la crescita di questa tipologia di reati. E’ stato sottolineato l’impegno ad un attento monitoraggio sia delle schede degli alloggiati presso le strutture ricettive, sia delle informazioni in merito a chi assume la disponibilità di un immobile. Controlli sempre più incisivi riguarderanno, inoltre, l’individuazione delle locazioni in nero. Un tavolo tecnico si occuperà di pianificare il controllo coordinato del territorio, con il concorso delle polizie locali, privilegiando le aree urbane dove si concentra la presenza di persone che si prostituiscono. Èstata sottolineata, infine, l’importanza del contributo dei cittadini, innanzitutto gli amministratori di condominio ed i custodi di stabili, oltre che della rete dei servizi sociali nel fare emergere e denunciare i reati.
Per Bellesini “si tratta di reati odiosi che creano un particolare disagio nell’opinione pubblica e contribuiscono a diminuire la percezione generale di sicurezza. Il piano ‘Vite libere’ consente di sviluppare strategie congiunte di prevenzione e repressione per contrastare quelle organizzazioni che traggono profitto dalla sottomissione, spesso violenta, delle donne, non di rado minorenni”.
Durante l’incontro di questa mattina è stato anche fatto il punto sui servizi predisposti in occasione delle prossime festività di Natale e Capodanno, tenuto conto del prevedibile incremento di traffico sulla rete viaria e delle condizioni climatiche avverse tipiche della stagione invernale.