Terni, prima convinta con l’inganno a consegnare 500 euro poi derisa al telefono: anziana truffata
La donna, che vive da sola nella propria abitazione, uscendo una mattina per andare a fare la spesa è stata avvicinata da un uomo sulla quarantina che l’ha chiamata per nome. All’inizio Clara, com’era prevedibile, è rimasta diffidente ed ha chiesto al quarantenne: “Io non la conosco. Chi è lei?”. “Sono un amico di tua nipote” ha risposto l’uomo dicendo il nome della ragazza e aggiungendo “mi ha mandato a chiederti i soldi per pagarle l’assicurazione che sta scadendo”. Sentendo il nome della sua cara nipote e l’esigenza della stessa di avere un po’ di aiuto economico per pagare l’assicurazione, Clara ha chiesto quanti soldi occorrevano. L’uomo ha risposto che servivano mille euro. Così l’anziana si è diretta verso casa accompagnata dal truffatore e ha poi dato al quarantenne la somma di 500 euro. L’uomo si è accontentato immediatamente dei soldi ricevuti, ha salutato e se ne è andato.
Successivamente a Clara sono cominciati ad affiorare dei dubbi e si è recata a casa della sorella, dove, parlando con i familiari, ha realizzato di essere stata truffata. La nipote, con le mani tra i capelli, le ha infatti spiegato di non aver mandato nessun amico a prendere i soldi per l’assicurazione. La povera Clara, sentendo le parole dell’amata nipote, ha avuto un mancamento. Oltre il danno, però, per la povera Clara è arrivata anche la beffa. Infatti, il giorno dopo essere stata truffata, l’anziana 80enne ha ricevuto la telefonata divertita da parte dell’uomo che gli aveva sottratto 500 euro con l’inganno: “Grazie signora dei soldi, mi servivano proprio”.