Terni, progetto Airselfie: consegnati i primi dispositivi portatili per misurare Pm 2.5
Prende vita il progetto AirSelfie, realizzato dall’Ordine dei Medici di Terni con la collaborazione tecnica e scientifica di Arpa Umbria. Questa mattina sono stati infatti consegnati i primi 5 dispositivi portatili per misurare il Pm 2.5. I dispositivi sono stati ritirati, oltre che da Giovanni Barbanera, da volontari di Legambiente, Cittadinanzattiva e ISDE.
Nel corso della mattina il presidente dell’Ordine dei medici, Giuseppe Donzelli, ha spiegato: “Nelle prossime settimane metteremo a disposizione altri 20 sensori così da mappare meglio il territorio della Conca. Questi strumenti devono essere un punto di partenza per sviluppare, insieme ad Arpa Umbria, nuove tecnologie innovative per il monitoraggio di ulteriori sostanze pericolose per l’uomo come i metalli pesanti”.
Il dottor Marco Vecchiocattivi di Arpa Umbria ha detto: “I dati raccolti dai ‘volontari’ nei loro spostamenti all’interno della Conca Ternana saranno trasmessi al sistema di stima della qualità dell’aria di Arpa Umbria, insieme ai dati rilevati dalle centraline fisse della rete di monitoraggio, arricchite di ulteriore strumentazione per la misura delle polveri fini su base oraria nell’ambito dello stesso Progetto”.
Caterina Austeri di Arpa Umbria ha aggiunto: “Le misure dureranno per i prossimi 3 mesi e alla fine di questo periodo Arpa metterà a disposizione un’app per smartphone, scaricabile gratuitamente da chiunque, con cui ogni cittadino potrà conoscere la propria esposizione all’inquinamento atmosferico, con possibilità anche per gli operatori dell’ambito sanitario di conoscere l’esposizione della popolazione”.