Terni, prosegue operazione ”Estate sicura”: controllate 460 persone, due arresti
Un ternano di 38 anni sottoposto agli arresti domiciliari è stato sorpreso mentre passeggiava per le vie del centro in compagnia di una sua conoscente. Per non farsi riconoscere aveva indossato un cappellino con visiera e grandi occhiali da sole, ma non è sfuggito ad una pattuglia che l’ha subito riconosciuto: erano gli stessi agenti che avevano eseguito l’ordinanza dei domiciliari emessa dal tribunale di Terni il primo agosto scorso. L’uomo è stato arrestato e ieri mattina, processato con rito direttissimo, è stato condannato con patteggiamento a otto mesi di reclusione. Al termine del processo sono stati ripristinati gli arresti domiciliari.
Una ternana di 31 anni, pluripregiudicata e sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, già in precedenza violata più volte, è stata arrestata perché è stata vista dagli agenti scendere da una bus-navetta proveniente da Perugia, dove si era recata senza la prescritta autorizzazione. La donna ha tentato di giustificarsi dicendo di essere salita sulla navetta alla fermata di Gabelletta, ma gli accertamenti non solo hanno provato che il bus dal Comune di San Gemini fino alla Stazione di Terni non transita nel percorso urbano (e quindi non ferma a Gabelletta), ma hanno anche dimostrato che era effettivamente salita sul treno alla stazione di Perugia Sant’Anna. E’ stata arrestata e portata al carcere di Capanne a Perugia.