Terni, rapina in casa: quattro banditi armati e incappucciati minacciano famiglia e fanno razzia

Sono entrati nel giardino di un’abitazione di Macchia di Bussone, si sono nascosti nella siepe ed hanno atteso che i proprietari rientrassero in casa. Quando marito e moglie hanno fatto rientro, quattro banditi con il volto coperto sono usciti dalla vegetazione, li hanno minacciati brandendo dei bastoni, li hanno costretti ad aprire il portone e poi li hanno immobilizzati. A quel punto hanno svaligiato casa, portandosi via tutti gli oggetti di valore trovati.

La terribile esperienza è stata vissuta qualche sera fa dai coniugi Salvati, titolari della omonima storica ditta di termoidraulica con sede in via Lungonera Savoia. Il commerciante ternano ha raccontato al Corriere dell’Umbria quei lunghi minuti di terrore vissuti nella propria abitazione tra le campagne di Terni e Collescipoli, sulla strada Salaria 313. Per fortuna i quattro malviventi non hanno fatto ricorso alla violenza ma il danno economico sarebbe rilevante: nel bottino anche soldi in contanti e diversi gioielli. “In un paio di mesi – hanno raccontato i coniugi – abbiamo subito due furti e una rapina. E’ davvero troppo”.

Gli abitanti delle altre villette della zona immediatamente dopo il passaggio a livello di Macchia di Bussone, sono spaventati per l’escalation di furti e rapine: per questo motivo il 26 aprile una delegazione dei residente della zona dovrebbe recarsi dal sindaco con tanto di petizione per chiedere alle forze dell’ordine maggiori controlli e un aumento dell’illuminazione pubblica per scoraggiare i malintenzionati.

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