Terni, rifiuti, Forza Italia: “Bruciare css in cementifici e micro-impianti di incenerimento”

Per Forza Italia il ciclo dei rifiuti in Umbria va chiuso bruciando il Combustibile solido secondario (css) nei cementifici di Gubbio e Spoleto e attraverso micro-impianti di incenerimento. E’ quanto hanno spiegato oggi in una conferenza stampa il consigliere regionale di Forza Italia Raffaele Nevi e il coordinatore comunale di Terni, Sergio Bruschini, anche in vista della discussione in Regione, prevista domani, della mozione sul tema presentata dallo stesso Nevi.

I due hanno sostenuto che “l’Umbria ha bisogno al più presto di una nuova organizzazione del processo dei rifiuti”. Quindi per i rifiuti indifferenziati la proposta è la produzione di Css da bruciare nei cementifici e la  delocalizzazione di micro-impianti di incenerimento (che utilizzino la pirolisi o il trattamento a freddo).

Secondo Nevi “continuare a riempire le discariche è un sistema tribale – facendo in particolare riferimento a Le Crete di Orvieto – così come l’opzione di bruciare rifiuti nella Conca ternana non è più accettabile e sostenibile. Allo stesso modo dire che i rifiuti verranno bruciati in altre regioni è una panzana politica. Sul tema non è più lecito scherzare”.

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