Terni, risse e degrado ai giardini Miselli, commercianti: ”Comune non interviene”

Sporcizia, rifiuti abbandonati per terra e sulle panchine, bivacco di senza tetto, scarsa illuminazione. Poi problemi più seri con lo spaccio di droga, le frequenti risse, i lanci di bottiglie e gli atti vandalici. I giardini Miselli, nel pieno centro di Terni, a due passi dal cuore della movida, sono da anni abbandonati a se stessi, nel totale degrado e con gravi problemi di sicurezza pubblica. A denunciarlo sono i commercianti della zona.

Già lo scorso marzo, 8 mesi fa, 14 commercianti che operano nei pressi dei giardini Miselli, avevano scritto al Comune di Terni e alle forze dell’ordine. Quest’ultime “hanno prontamente risposto intensificando i controlli nella zona” mentre dal Comune non solo non è arrivato alcun provvedimento ma ai 14 titolari delle attività non ha fornito neppure mezza risposta.

Eppure i commercianti chiedevano a palazzo Spada un provvedimento ben preciso e certamente di competenza comunale: la potatura delle piante che coprono i lampioni finendo per affievolire l’illuminazione del parco e dell’intera zona. Nella missiva gli esercenti chiedevano al Comune “un vostro intervento teso ad incrementare o ottimizzare l’illuminazione esistente ed una potatura degli arbusti (assente da 2 o 3 anni) che oltre ad incrementare il decoro dei giardini ne migliorerebbero la sicurezza”. Richiesta che, spiegano i commercianti, “è caduta nel vuoto” sia lo scorso marzo che più recentemente.

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