Terni, senzatetto rumeni occupano stabile del Comune: espulsi. Nigeriano allontanato
Sei pattuglie della polizia hanno passato al setaccio le aree dell’ex-Camuzzi, dell’ex-Lanificio di via Gruber e di Porta Sant’Angelo, vicino al Parco Ciaurro. In quest’ultima zona, in uno stabile di proprietà del Comune, sono stati trovati quattro rumeni (tre uomini e una donna, di età compresa tra i 34 e i 22 anni), che, dopo aver rotto la catena messa dagli operai del Comune, lo avevano occupato: avevano adibito i locali a dormitorio, con materassi poggiati sul pavimento, e si erano chiusi dall’interno con un lucchetto. Tutti e 4 sono stati portati in questura dove sono stati denunciati per danneggiamento aggravato ed invasione di terreni ed edifici in concorso. Poi sono stati espulsi dall’Italia per motivi di ordine e sicurezza pubblica, tenuto conto anche dei loro precedenti penali per reati analoghi e contro il patrimonio.
Sempre ieri, nei pressi della stazione ferroviaria, è stato controllato un cittadino nigeriano di 37 anni, residente a Marsciano, con precedenti penali per spaccio di droga e furto, in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno dalla questura di Perugia. L’uomo ha detto agli agenti della volante di essere in attesa del treno per Perugia, ma non appena i poliziotti si sono allontanati, il 37enne, invece di salire sul treno come dichiarato, si è diretto verso il centro di Terni. E’ stato fermato dopo pochi metri e portato in questura, dove gli è stato notificato il foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno in città per tre anni. Inoltre è stata riscontrata una discordanza dei dati personali sulla carta di identità, che è stata per questo sequestrata ed inviata al Comune di Marsciano per ulteriori accertamenti.