Terni, sfondano portone e rubano in casa: furto in un appartamento del centro
Lo stesso residente racconta: “Sono esattamente sessantasette anni che abito in via Dei Camporeali (fino all’età di dieci anni abitai in via Tre Colonne) e mai in passato gli abitanti di tutti i caseggiati che si aprono su tale via furono insidiati da furti e da timori. Per decenni e decenni via Dei Camporeali e tutta la zona adiacente rappresentarono un’oasi di serenità e di civiltà. Non ci si venga a dire che il preoccupante aumento di episodi consimili nella nostra città, nonché quello di violenze che hanno avuto un’eco anche su scala nazionale, siano solo da imputarsi alle problematicità fisiologiche connesse a un inverificabile e stereotipato ‘momento di crescita’, perché uno stucchevole ‘alibi’ del genere non convince più nessuno. Se infatti al dovere primario di dover salvaguardare e consolidare il rispetto delle regole del vivere civile – rispetto nel complesso mai venuto meno in una città come Terni – si antepongono interessi e partigianerie che possano insidiarlo, è inutile e pietoso, poi, invocare a scusa un preteso ‘spirito dei tempi’, fantomatici momenti di ‘crescita’ o magari il ‘destino'”.