Terni, ”Spacciatori non ammessi nei locali della movida”, campagna di Confcommercio e Fipe
Spiega il presidente di Confcommercio Terni, Ivano Rulli, che “il primo obiettivo è quello di sensibilizzare i clienti e il pubblico in generale sulla attenzione diffusa alla legalità e alla sicurezza ed è in questo senso che è stato predisposto e distribuito ai pubblici esercizi associati” il cartello in questione. Secondo Rulli “occorre recuperare terreno prima di tutto sul piano della cultura della legalità, per questo anche l’esposizione di una semplice comunicazione come quella proposta è importante per tracciare una linea di confine tra la società civile e il crimine. Schierarsi, anche visivamente per la sicurezza e contro il crimine aiuta a sostenere le ragioni della categoria per una buona qualità della vita e per la crescita economica”.
“I gestori – aggiunge Rulli – svolgono quotidianamente il loro ruolo essendo di fatto anche presìdi di legalità ma non possono essere “abbandonati” dalle Istituzioni ed essere costretti a gestire da soli problemi di ordine pubblico e comportamenti criminali. Il cartello ha un fronte pensato per essere esposto sia in vetrina rivolto verso l’esterno del locale sia all’interno dello stesso e un retro da esporre solo all’interno per non confliggere con la normativa dell’imposta comunale sulla pubblicità”.