Terni, università, Grilli (FI): “Basta sottomissioni, sindaco chieda spiegazioni al Rettore”
Si torna a parlare di università e in particolare del polo ternano. Lo fa Marco Grilli, del coordinamento comunale di Forza Italia, con una nota nella quale sollecita l’amministrazione comunale a presentarsi davanti al magnifico rettore Franco Moriconi con una serie di proposte, per evitare che venga depauperato il patrimonio e soprattutto reagire alle ipotesi di riduzione dell’offerta che potrebbe scaturire dai problemi economici.
“Lo stato attuale in cui si ritrova la città (non solo economico) pone lo snodo universitario al secondo posto delle sue priorità – scrive Grilli – infatti una città che auspica a diventare polo universitario di attrazione giovanile deve poter offrire almeno quanto di più basilare ci si aspetti da essa: una biblioteca funzionale e accessibile per più ore al giorno, alloggi adeguati ad accogliere gli studenti, coinvolgimento delle attività commerciali attraverso promozioni per studenti, una mensa universitaria (possibilmente!), ma soprattutto una vivacità culturale effervescente oltreché effettivamente esistente! Solo con questa ricetta si può pensare di presentarsi difronte al Magnifico Rettore e a tutte le autorità politiche regionali imponendo le proprie richieste e aprendo al naturale braccio di ferro tra Comune, Regione ed Università. D’altro canto, però, è inaccettabile presentarsi difronte ai suddetti enti senza proferire parola alcuna, senza puntare il dito contro la sospensione della delibera che stanziava quasi 7 milioni per il polo ternano, al fine di crearvi un vero e proprio campus universitario! Perché subire tutto questo? Perché almeno non provare ad ottenere delle spiegazioni chiare e concrete sul rimescolamento delle carte in tavola? Perché dover essere sempre sottomessi alla Regione segnando nuovamente il nostro ruolo di fanalino di coda dell’Umbria? Forse perché le due amministrazioni non sono dello stesso schieramento: peccato che anche questo non sia vero. Va detto che dalla nascita del polo universitario ternano ad oggi si è fatto molto aprendo a Terni Facoltà d’eccellenza, corsi funzionanti scelti da molti studenti che vi vedevano un ottimo polo dove studiare, finanche farne un centro di ricerca scientifica all’avanguardia”.
“Il Magnifico Rettore di allora, il professor Francesco Bistoni – prosegue Grilli- s’impegnò molto per rispondere a quelle che erano le richieste delle Amministrazioni Comunali coinvolte (Terni e Narni) e della Regione, tant’è che si arrivò anche ad inserire l’esperienza del Polo di Terni nell’ambito del nuovo Statuto d’Ateneo. Oggi, però, la situazione sembra molto cambiata e di certo non in positivo: il nostro Sindaco ha voluto ribadire ancora la validità del progetto del campus universitario, lo stanziamento dei fondi promessi, così come la volontà di perseguire lo sviluppo universitario a Terni. Ma allora diteci in tutta onestà: oggi, cosa ne vogliamo fare del Polo didattico-scientifico di Terni?”