Terni, usano borse schermate per rubare superalcolici in un supermercato: due rumene arrestate
Sono state portate in questura per essere identificate: si tratta di due cittadine rumene di 32 e 23 anni, provenienti da Cerveteri (provincia di Roma), da molti anni in Italia, con precedenti specifici per furto. Hanno dichiarato di essere venute a Terni per la prima volta e di aver rubato solo bottiglie di superalcolici che avrebbero voluto rivendere. Sono state arrestate per furto in concorso aggravato dall’utilizzazione del mezzo fraudolento: le borse schermate, appunto.
Il rito direttissimo è stato fissato per questa mattina. Sono comunque in corso ulteriori indagini per individuare eventuali complici delle due donne, che probabilmente le aspettavano in macchina e si sono allontanati all’arrivo della polizia.
L’utilizzo di borse schermate, dette “booster bags”, per compiere furti in esercizi commerciali, è sempre più diffuso. Lo dimostra il numero di arresti delle forze dell’ordine ma anche la crescita di ricerche Google su come realizzare da soli tali contenitori e l’immissione nel mercato di “rilevatori antifurto di borse schermate per taccheggio”.