Tk-Ast, sindacati incontrano ad Pucci: fatto il punto della situazione dopo la pausa estiva
Le organizzazioni sindacali spiegano in un comunicato congiunto di aver preso atto con soddisfazione della ripresa delle attività produttive al termine del periodo delle manutenzioni secondo i programmi già illustrati ma anche “del perdurare della crisi che ancora incide in negativo sui consumi finali dell’inox, generando sofferenze di carichi di lavoro per la parte produttiva a freddo del sito di Terni che risente delle crisi del settore auto e elettrodomestico”.
“Nell’evidenziare l’assoluta necessità di vedere definito entro tempi certi e rapidi tutta la partita del processo di fusione societaria tra Inoxum e Outokumpu – continua la nota – si ritiene che il pronunciamento positivo della Commissione europea per l’anti trust sia il passaggio fondamentale per garantire, non solo la realizzazione del processo stesso, ma anche per il futuro del sito di Terni, delle sue lavorazioni e del mantenimento delle prospettive occupazionali”. Sia i sindacati sia la direzione aziendale ritengono inoltre indispensabile “mantenere aperto il tavolo del confronto al fine di monitorare il processo di assetto societario programmando incontri di approfondimento per le diverse attività industriali specifiche a partire dalla illustrazione della ricerca di mercato per sviluppi futuri della Società delle Fucine”.
Durante l’incontro è stata infine ribadita l’importanza, anche tenendo conto delle più recenti evoluzioni normative, “di definire entro tempi brevi e certi il protocollo d’intesa sugli appalti e l’utilizzo di ditte terze, come messo in calendario ormai da tempo, ritenendolo utile non solo per garantire la competitività del gruppo TK-Ast, ma funzionale al sistema tutto”.