Tragica morte di Maria Elena Petruccioli di Montefranco studentessa a Perugia: il ricordo e il dolore
Montefranco, dove Maria Elena viveva con la famiglia, è sotto choc. “Non chiedeteci niente. Non abbiamo voglia di parlare” le poche parole di un cugino interpellato dall’Ansa. Anche gli altri abitanti di Montefranco non trovano parole. “Era una bravissima ragazza sotto ogni punto di vista” dice una vicina della venticinquenne.
Anche chi ha lavorato con lei spende parole di apprezzamento nei suoi confronti e di dolore per l’assurda disgrazia. Tutto lo staff del Festival internazionale della creazione contemporanea (evento che si svolge annualmente al museo Caos di Terni) fa sapere di essere “sconvolto dalla tragica notizia giunta stamattina così inaspettatamente” e “si stringe con affetto intorno alla sua famiglia”. Maria Elena, ricorda lo staff “oltre ad essere una grande lavoratrice sempre pronta a mettersi in gioco e desiderosa di imparare, è stata per tutti noi un’amica sincera, capace di fare gruppo con la sua vivacità, spensieratezza, semplicità. Il tuo sorriso ci rimarrà nel cuore per sempre”.
L’associazione ternana “Il Progetto” attiva nel mondo del teatro scrive nel proprio profilo Facebook: “Oggi abbiamo perso un’amica, una preziosa collaboratrice, una persona che con il suo entusiasmo e la sua dedizione è diventata in poco tempo parte integrante del Progetto Mandela. Siamo sconvolti e affranti. Alla famiglia va il nostro cordoglio più profondo. Ci mancherai, Maria Elena”.