Tre giovanissimi si imbucano ad una festa e aggrediscono gli invitati a calci e pugni. Un arresto e due denunce
L’episodio è avvenuto sabato notte in un locale della periferia di Terni dove si stavano festeggiando due compleanni. I tre giovani avevano deciso di partecipare, anche se non invitati, alle feste di compleanno delle quali avevano avuto notizia. Il cuoco del locale li ha però sorpresi all’interno del bagno, dove stavano consumando molte bottiglie di vino, birra e alcolici che avevano rubato all’interno del ristorante. In più, il minore dei tre stava anche compiendo atti di vandalismo in corridoio.
Le rimostranze del cuoco hanno scatenato l’ira dei tre e le conseguenti ingiurie e provocazioni. Poi, dalle parole sono passati ai fatti, aggredendo chiunque abbia provato a fermarli. In poco la rissa si è estesa a quasi tutti gli ospiti del locale, una cinquantina di persone, molti dei quali hanno ricevuto pugni e calci. Tre ragazzi aggrediti sono dovuti ricorrere alle cure mediche e sono stati giudicati guaribili in 8 giorni. Uno di loro ha riportato la rottura di un dente.
Solo l’intervento della polizia ha messo fine alla rissa. Una volta in questura i due fratelli si sono però scagliati anche contro gli agenti che stavano ricostruendo i fatti, tanto che il maggiore è stato arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Il minore, per gli stessi reati, è stato denunciato in stato libertà alla procura tribunale per i minorenni e quindi affidato ad una comunità per minorenni, alla quale, peraltro, era già stato affidato in passato. Il giovane arrestato, pregiudicato, ha una fedina penale degna di quella di Al Pacino in Scarface: violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, rissa, lesioni, reati contro la persona in genere, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
Tutti e tre sono stati denunciati per i reati di furto, rissa, lesioni personali e danneggiamento, in concorso tra di loro.