Tutti assolti per la morte del ferroviere Mariani, per il sindaco una sentenza che desta perplessità
Fa discutere la sentenza con cui ieri sono stati assolti tutti e quattro gli indagati di omicidio colposo per la morte del ferroviere Franco Mariani. A commentarla oggi è il sindaco Leopoldo Di Girolamo: “Accettiamo la sentenza del Gup del tribunale di Terni ma non possiamo nascondere le perplessità di un esito processuale che lascia senza responsabilità l’incidente sul lavoro che ha visto la morte di Franco Mariani, un ferroviere esperto e capace. L’impianto accusatorio, e soprattutto la relazione peritale, lasciavano presupporre altri esiti e l’individuazione di responsabilità precise nella dirigenza e nel personale della divisione dove Mariani lavorava. In generale – prosegue il sindaco – constatiamo che la via che individua nella vittima stessa dell’incidente sul lavoro come il responsabile di quanto accaduto sia quella più facile da percorrere, mentre la ricerca della verità nelle responsabilità a monte dell’organizzazione del lavoro, della strutturazione del cantiere, dei risparmi sulle risorse umane e materiali, sulla sicurezza in generale, sia un percorso più difficile e faticoso. In questo momento nel quale si ravviva il dolore della famiglia Mariani, esprimo la vicinanza e la solidarietà, nella convinzione che la battaglia legale e culturale che la signora Mariani sta portando avanti sia un contributo di civiltà e di legalità assai significativo”.