Umbria, disagi pendolari, Abbate (FI): ”Costituire società pubblico-privata per tratte verso Roma”
“Non una nuova società partecipata dalla Provincia o esclusivamente dagli enti locali – spiega Abbate nella nota – ma un soggetto giuridico che coinvolga fondazione bancarie, associazioni di categoria, singoli cittadini che potrebbero detenere quote azionarie, Umbria Mobilità ed eventualmente gli enti locali che vogliano partecipare per potenziare i collegamenti ferroviari da e per Roma. Sono del parere che questo sia tecnicamente possibile, resta da verificarne la volontà politica. Per questo motivo la mia proposta è che la Provincia, quale ente di area vasta, promuova uno studio di fattibilità, per dare vita ad un progetto che dia nuovo impulso alla mobilità integrata, come premessa indispensabile per la ripresa economica e sociale del nostro territorio”.