Un ternano alla guida di doBank: Andrea Mangoni nominato ad
Un ternano ai massimi livelli della finanza nazionale. Il Consiglio di Amministrazione di doBank ha infatti nominato quale nuovo Amministratore Delegato Andrea Mangoni (che in precedenza aveva occupato posizioni di vertice di importanti aziende).
Con oltre 45 miliardi di euro gestiti, doBank è la banca italiana leader nella gestione dei crediti insoluti. Nata in seguito all’acquisizione da parte di Fortress Investment di UCCMB (Gruppo UniCredit), ha sede principale a Verona e opera su tutto il territorio nazionale e all’estero.
Mangoni è nato a Terni nel 1963, laureato in scienze economiche, ha iniziato la propria carriera collaborando con l’InterAmerican Development Bank, occupandosi di progetti di ristrutturazione in Brasile e Argentina. Nel 1996 è entrato in Acea come responsabile della finanza straordinaria, coordinando le attività relative al collocamento in Borsa della Società, avvenuto nel 1998, e quindi come CFO. Nel 2003 è stato nominato Amministratore Delegato.
Nel 2009, Andrea Mangoni ha lasciato ACEA per approdare in Telecom Italia in qualità di Presidente operativo di Telecom Italia Sparkle, società responsabile della gestione del traffico e della rete internazionale, e CFO del Gruppo Telecom. Nel 2012 è stato nominato Direttore Generale International Operations di Telecom Italia. In questo ruolo, ha fra l’altro gestito la crisi e il rilancio di Tim Brasil, diventandone Chief Executive Officier. Da giugno 2013 a marzo 2015 è stato Presidente e CEO di Sorgenia (Gruppo CIR), gestendone la ristrutturazione finanziaria. Fino a novembre 2015 ha ricoperto la carica di Direttore Generale di Fincantieri.