Università, il Consiglio provinciale sprona la Giunta: “Troppo silenzio e troppi ritardi”
Di tanto in tanto si riapre il dibattito sul ruolo dell’Università. Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una mozione presentata da Gabriella Caronna (Pdl) sul futuro del polo universitario ternano-narnese. Serve “maggiore determinazione della Provincia per contribuire a rilanciare il ruolo di Terni sul versante universitario”. Nel documento si chiede di “conoscere l’intendimento del presidente e della Giunta per valutare lo stato dell’arte e pianificare ulteriori passi e contributi a sostegno dell’intero territorio di competenza”. “Intorno ad una questione di questa importanza – afferma Caronna – c’é troppo silenzio e troppi ritardi da parte del presidente e della Giunta”.
Giuliano Rossi (Pd) ha condiviso la richiesta della Caronna in merito alla necessità di relazione del presidente della Provincia. Zefferino Cerquaglia (Sl/Psi) ha ricordato che l’interlocutore istituzionale della Provincia deve essere la Regione e che Terni deve avere almeno un dipartimento legato ai punti forti dell’università ternana che sono medicina, ingegneria e scienze della formazione.