Via libera all’acquisto di Ast da parte di Thyssenkrupp: la Commissione Ue ha deciso che l’acquirente scelto da Outokumpu per le acciaierie di Terni è adeguato dal momento che il colosso tedesco ha tagliato i legami con Outokumpu ed è ora un soggetto indipendente. Lo ha detto il portavoce del commissario alla concorrenza Joaquin Almunia.
Il via libera al riacquisto di Tk è arrivato in anticipo rispetto a quanto ci si aspettasse (l’ok era previsto entro il 12 febbraio). La Commissione ha valutato che Thyssenkrupp ha “la capacità e l’incentivo a mantenere e sviluppare Ast come una forza attivamente competitiva”. L’operazione è anche coerente con l’acquisizione di Inoxum (filiale di Thyssenkrupp e proprietaria di Ast) da parte di Outokumpu, già autorizzata da Bruxelles a novembre 2012, dietro certe condizioni che ora sono soddisfatte. Thyssenkrupp ha assicurato alla Commissione che vuole investire, sviluppare e rimettere in piedi la profittabilità di Ast, almeno nel medio termine.
