Circa 170 mila presenze e un fatturato di un milione e mezzo di euro: sono questi i principali numeri di TerniOn 2014, la notte bianca di Terni divenuta ormai un festival di tre giorni. Il bilancio è stato tracciato questa mattina dall’amministrazione comunale secondo cui “TerniOn anche quest’anno ha centrato pienamente tutti gli obiettivi prestabiliti, attestandosi come grande manifestazione e strumento di marketing territoriale capace di promuovere il centro cittadino e le attività economiche e di confermarsi come il festival dei tre giorni della città”.
Nel corso della conferenza stampa, l’assessore al Commercio-Marketing Territoriale e Turismo Daniela Tedeschi ha affermato che il “grande successo di questa edizione è stato possibile grazie alla sinergia e alla collaborazione tra la rete dei soggetti pubblici e privati, una cooperazione proficua ed efficace”.
“La finalità promozionale di TerniOn – ha detto Tedeschi – si è realizzata totalmente. Considerando il numero di affollamento delle persone per metro quadrato, si sono registrate 170.000 presenze con un incremento del 30% rispetto alla passata edizione di cui 35 – 40% di visitatori provenienti da fuori comune e provincia, in particolare dalla regione Lazio, Toscana, Marche, Emilia e anche da qualche regione dell’Italia settentrionale. La presenza dei cittadini romani è particolarmente importante in vista delle politiche di integrazione di area vasta. I dati relativi all’uso dei parcheggi, come gli altri dati, confermano un trend oltre che positivo: il parcheggio di Corso del Popolo ha registrato 1.668 ingressi nella giornata di venerdì, 2.718 in quella di sabato e 1516 nella giornata conclusiva di domenica, mentre quello di viale della Rinascita, 2.306 venerdì, 3.016 sabato e 1.961 domenica”.
Ha proseguito l’assessore: “Relativamente al riscontro economico immediato, le attività di somministrazione hanno registrato un fatturato di un milione e mezzo, con un incremento del 50% rispetto allo scorso anno, grazie anche alla serata di venerdì che nella formula complessiva dell’organizzazione si è dimostrata una scelta assolutamente vincente. Ci tengo a precisare che il fatturato ottenuto è un traguardo raggiunto che va a beneficio di tutti, compresa la rete commerciale, la cui ricaduta andrà valutata a posteriori in termini di visibilità futura.
Secondo Tedeschi “ci sono sicuramente alcuni aspetti da perfezionare data l’esplosione e la crescita della manifestazione, su cui ci prendiamo l’impegno di lavorare già da ora affinché si evitino, nelle future edizioni. Affronteremo quindi i problemi connessi alla necessità di posizionare bagni chimici, dedicheremo un’attenzione maggiore al decoro urbano e allo svuotamento dei cestini, magari dotando gli esercizi di appositi contenitori e sicuramente avvieremo un’interlocuzione preventiva con i residenti del centro perché vivano appieno la festa riducendo i fastidi. Una particolare concentrazione sarà poi dedicata allo studio di soluzioni alternative della viabilità per i disabili per garantire loro i servizi necessari”.
Il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha affermato: “La manifestazione è in forte crescita, come dimostrano i dati riscontrati. Un evento molto complesso nella sua organizzazione che richiede una forte assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti, peraltro senza alcun contributo da parte dell’Amministrazione. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito, a diverso titolo alla riuscita e al successo di questa edizione, in particolare alle Associazioni di categoria, ai singoli operatori economici che, hanno risposto egregiamente al protagonismo richiesto, agli uffici Comunali della Direzione Sviluppo Economico, della Polizia Municipale e della Protezione civile e a tutte le forze di Polizia, e alla Prefettura, che hanno permesso che tutti gli appuntamenti si svolgessero nel rispetto dell’ordine pubblico e del grado di civiltà di cui andiamo particolarmente fieri. L’amministrazione intende anche ringraziare il Ditt, partner fondamentale nell’offerta di pacchetti e convenzioni con le strutture ricettive e per le condizioni di adeguatezza offerte. E ancora le aziende partecipate ASM e Azienda mobilità e Trasporti che, nei propri settori, energia, rifiuti e parcheggi si sono spese in un lavoro straordinario”.
Con l’edizione 2014 si è concluso anche il bando triennale legato all’organizzazione dell’evento. Per l’assessore Daniela Tedeschi “il successo raggiunto, dimostra che quella del bando è stata una buona intuizione. Spetterà alla giunta, nei prossimi giorni, valutare il futuro. Ci sarà una procedura ad evidenza pubblica e un nuovo bando. L’obiettivo però deve essere quello di ripartire dai livelli raggiunti, inclusa la presenza di almeno un artista di fama internazionale. Non certo da ‘zero’ perché sarebbe un peccato sprecare quanto di buono costruito finora”. Da questo punto di vista Fabrizio Fabi, responsabile della società Eventi Srl che ha organizzato TerniOn, ha spiegato di avere “le idee chiare su quello che dovrà essere il futuro della manifestazione. C’è un percorso partito tre anni fa e approdato ai livelli che tutti ci riconoscono. Sono stati tre anni di duro lavoro e ovviamente il nostro auspicio è di proseguire, perché le idee per crescere ancora non mancano”. Fra le prime proposte, un’organizzazione migliore della logistica – con il ritorno dei punti di attestazione per raggiungere il centro con mezzi speciali – il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di spazi pubblici e piazze, come quella del Duomo che potrebbe essere destinata ad un minifestival di musica classica e lirica.
Oltre a Fabrizio Fabi, alla conferenza stampa sono intervenuti anche Fabrizio e Simone Zampetti della Bipede Booking & Production, a cui è stata affidata la direzione artistica di TerniOn: “Anche quest’anno – hanno affermato – oltre a grandi star come Sinead O’Connor, Ray Gelato, Enzo Avitabile e Hollie Cook, abbiamo dato spazio a vere e proprie eccellenze come l’istituto Briccialdi e le scuole di danza, fino ai gruppi alternativi dei generi metal e reggae e lo straordinario concerto conclusivo della domenica, con la Terni Jazz Orchestra. Una presenza numerosa e soprattutto qualificata, legata al territorio, che ha permesso di centrare un risultato enorme. In tre anni – hanno aggiunto – abbiamo lavorato senza sosta per far nascere finalmente un vero e proprio festival. Oggi ci siamo riusciti e, grazie alla collaborazione di tutti, siamo pronti a crescere ancora, a migliorare tutto ciò su cui possiamo intervenire e a coinvolgere sempre di più una città che si è dimostrata straordinariamente attenta e partecipe”.