Ast, azienda: ”Situazione non più sostenibile, stop sciopero, ristabilire subito l’operatività”

Dopo il positivo incontro al Mise di questa mattina, l’Ast chiede che venga “ristabilita immediatamente la piena operatività” delle acciaierie di Terni. Lo fa con un comunicato in cui parla di “situazione non più sostenibile” a causa della perdurante chiusura di alcune aree dell’azienda. La ripresa dell’attività produttiva viene chiesta “al fine di consentire la consegna dei prodotti e il rispetto delle commesse”. Insomma, l’azienda rivolge un appello ai lavoratori chiedendo di interrompere immediatamente lo sciopero.

In una nota l’azienda spiega “che ad oggi perdurano la chiusura dell’area a caldo dei forni e l’impossibilità della movimentazione merci sia in ingresso che in uscita verso i clienti, neutralizzando di fatto l’operatività industriale. Acciai speciali Terni nel corso della riunione di oggi al Ministero dello Sviluppo economico ha comunicato di aver registrato ulteriori adesioni al piano di mobilità volontaria incentivata, alle quali è plausibile possano aggiungersene altre nei prossimi giorni. Acciai speciali Terni, inoltre, ha confermato che sono state estese tutte le convenzioni con l’azienda Ilserv”. Quindi la richiesta “che venga ristabilita immediatamente la piena operatività del sito”.

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