Ast, prosegue la protesta degli operai, occupata sala Consiglio comunale
La stessa associazione culturale Araba Fenice spiega: “Abbiamo dovuto interrompere la conferenza stampa di Palazzo Spada per l’irruzione numerosa e la conseguente occupazione da parte dei lavoratori dell’Ast, convinti che noi fossimo lì per motivi politici. La rabbia è molta in questi momenti, e spesso essa è completamente cieca. Abbiamo interrotto la Conferenza e ci siamo allontanati, vista la comprensiva disperazione di tutti quegli uomini, giovani e meno giovani. Perdere un posto di lavoro è una vera disperazione e noi lo comprendiamo, siamo persone di cultura e possediamo una vasta educazione, a differenza di altri. In ogni caso guardiamo avanti e speriamo che si superi questo momento così drammatico. Nessuno si è fatto male. Ci sono state solo urla e qualche spintone. Noi crediamo che la Cultura è sempre fonte di ricchezza, a differenza della ignoranza che crea solo povertà”.
Aggiornamento ore 02: Di ritorno da Roma, dove insieme a Marini ha incontrato i rappresentanti del Governo, il sindaco Di Girolamo si è fermato a palazzo Spada ed ha tentato di spiegare ai lavoratori come era andato il vertice ma le tute blu lo hanno pesantemente contestato senza lasciarlo parlare. Gli operai considerano infatti del tutto insoddisfacente quanto ottenuto dall’incontro di palazzo Chigi e giudicano insufficiente quanto fatto dalle istituzioni locali.
Intorno alla mezzanotte, i lavoratori che continuano il presidio a viale Brin, hanno poi bloccato un camion che era appena uscito dagli stabilimenti e che trasportava un grande lavorato. Il traffico è rimasto bloccato per un po’ dal mezzo pesante, quindi è stato costretto a rientrare all’interno dell’Ast.