Aggrappati all’unica speranza, ossia quella che il Governo intervenga in maniera decisa per risolvere una situazione ormai divenuta grave. Questo è quanto si aspettano i lavoratori della Sgl Carbon Narni, sempre più vicina alla chiusura definitiva dello storico stabilimento, che produce da svariati anni elettrodi di grafite.
Nella giornata di ieri, nella sala mensa della fabbrica, si è tenuta un’assemblea tra le Rsu sindacali e i lavoratori per discutere del gravissimo momento che sta vivendo lo stabilimento, soprattutto dopo le notizie arrivate nei giorni scorsi, a seguito dell’incontro tenutosi tra la multinazionale tedesca, sindacati ed istituzione presso il Ministero dello Sviluppo economico. Infatti in quell’occasione, l’amministratore delegato dell’azienda, Jürgen Köhler, ha dichiarato di non essere disposto ad aprire un tavolo tecnico, e a voler procedere con la riduzione dei volumi produttivi non escludendo nemmeno la chiusura definitiva dello stabilimento narnese (qui l’articolo).
Nell’incontro di ieri, oltre ai lavoratori e alle Rsu, erano presenti quattro parlamentari: Walter Verini, Miguel Goitor, Gianluca Rossi del Pd e Stefano Lucidi del Movimento 5 Stelle. Proprio a loro i lavoratori hanno chiesto di far presente al primo ministro, Enrico Letta, della grave situazione in cui versano da diverso tempo, in modo tale da poter intercedere con la multinazionale per scongiurare la chiusura definitiva dello stabilimento.