Polo chimico Terni, TerniResearch conferma uscita dalla trattativa: Regione pronta a subentrare

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assessore-sviluppo-economico-umbria-riommiUna flebile speranza sembra prospettarsi all’orizzonte della turbolenta vicenda che sta investendo in questi giorni il polo chimico ternano, riguardo la trattativa d’acquisto delle aree Basell: la Regione sarebbe pronta a coprire l’uscita dalla trattativa di TerniResearch, garantendo i circa 3,8 milioni di euro che la società di Nera Montoro avrebbe apportato nell’offerta presentata dalla cordata.

Una possibilità emersa nell’incontro che si è tenuto ieri a Palazzo Gazzoli, a Terni, dove hanno preso parte l’assessore regionale allo Svilluppo Economico Riommi, e i rappresentanti delle tre società che hanno costituito la cordata ternana: TerniResearch, Novamont e Cosp. Proprio l’assessore ha avanzato questa ipotesi dopo che nell’incontro la società guidata da Stefano Neri ha ribadito nuovamente di non voler continuare a trattare con gli americani. D’altro canto le altre due società della cordata hanno confermato di non volersi tirare indietro, andando avanti con la trattativa per l’acquisto delle aree del polo chimico ternano, nonostante il silenzio della multinazionale americana che continua a non fornire una risposta. Non si esclude, peraltro, che TerniResearch possa ripensarci se la vicenda si possa concludere in tempi brevi, o che possano subentrare altre società interessate alle aree in questione.

Un’ipotesi, quella della Regione, avanzata in primis con lo scopo di preservare il polo produttivo chimico ternano insieme ai suoi lavoratori, e poi per non rischiare di perdere i 50 milioni di euro provenienti stanziati dallo Stato per il cluster sulla chimica verde, che darebbe notevole slancio all’intero settore. Ancora, ovviamente, ruota tutto intorno a delle ipotesi che potrebbero trasformarsi in qualcosa di più concreto nella giornata di domani, dove a Roma è previsto un summit presso il Ministero dello Sviluppo Economico a cui prenderanno parte il sottosegretario De Vincenti, l’assessore Riommi, il sindaco di Terni Di Girolamo, il presidente della Provincia di Terni Polli e il management dell’azienda texana.

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