Le primarie del Partito Democratico entrano nel vivo: stasera i cinque candidati (Bersani, Renzi, Vendola, Puppato e Tabacci) si sfideranno in diretta tv; il dibattito andrà in onda su Sky e su Cielo (canale 26 del digitale terrestre). Intanto nelle ultime settimane, a Terni, i militanti e simpatizzanti dei candidati hanno dato vita a comitati, gazebo e diramato comunicati stampa. Una mobilitazione elettorale che sta coinvolgendo centinaia di ternani e che sembra farsi incandescente con le forti critiche che i renziani muovono ai vertici del Pd locale e agli amministratori accusati di aver “rovinato questa città”.
Nella Conca Pier Luigi Bersani raccoglie il consenso di gran parte dei dirigenti locali del Pd ed è persino difficile tenere il conto dei comitati che quasi quotidianamente nascono in suo sostegno: “Terni per Bersani”, “Q.re Italia per Bersani”, “Marmore per Bersani”, “Cervino per Bersani”, “Terni Nord per Bersani”, “Professioni e mestieri” e “Social Terni for Bersani” a cui si aggiungono quelli nati ad Amelia, Narni, Sangemini, Montecastrilli, Acquasparta, Avigliano e nell’alto orvietano. Per Emilio Giacchetti, coordinatore del comitato comunale Terni per Bersani “si tratta di comitati anche esterni al Partito che vogliono caratterizzare la campagna di Bersani con iniziative pubbliche, campagne di mobilitazione, dibattiti e approfondimenti sui motivi che hanno indotto militanti, cittadini, liberi professionisti, giovani e donne a scegliere Bersani come la persona più adatta a guidare il Paese fuori dalla più grave crisi sociale, economica e democratica del nostro tempo. L’attuale segretario nazionale del Pd è la figura giusta e soprattutto credibile, in tempi di crescente e pericoloso scollamento cittadini- politica, per una ricostruzione morale nel Paese”. Tra i vari modi per sostenere Bersani, viene indicato quello di recarsi presso la segreteria del Partito Democratico di Terni, in via Mazzini 29/l, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00, ed il sabato dalle ore 09:00 alle ore 12:30.
Per il leader di Sel, Nichi Vendola, si spende il comitato “Oppure Vendola Terni” che ha allestito un gazebo presso Largo Villa Glori (aperto tutti i pomeriggi e il sabato e la domenica anche la mattina) oltre ad una pagina Facebook. “In queste primarie Vendola rappresenta un’idea di centro-sinistra coraggioso che costruisce un orizzonte concreto da perseguire e che si traduce in diritti sociali e diritti civili, in una proposta sul reddito come forma di welfare, in tutela del lavoro e dell’ambiente” sostengono i vendoliani ternani. Altri comitati per Vendola sono presenti a Narni, Amelia e Orvieto.
Per il rottamatore Matteo Renzi negli ultimi giorni sono nati diversi comitati “Adesso” (dal nome dello slogan scelto dal sindaco di Firenze) tra i quali “Terni.it” coordinato da Sandro Marinacci. “Il Comitato – spiegano in una nota – prende il nome dal mondo del web, citando le velleità di rinnovamento e di rivoluzione e prendendo ispirazione dal forte utilizzo del mondo di internet e dei social network del movimento creato da Matteo Renzi”. In pieno stile del rottamatore, il comitato ternano non risparmia critiche durissime ai vertici del Pd locale: “Adesso, anche nella nostra città, rottamiamo i vecchi della politica e lavoriamo insieme per tirare fuori Terni dall’immobilità creata da anni di cattiva amministrazione. Non è solo una questione di appartenenza politica, ma un discorso trasversale che tocca tutti i cittadini, di tutte le estrazioni sociali, religione e culture. Uniti insieme per mandare a casa chi ha rovinato questa città”. L’Info Point del comitato renziano, inaugurato proprio oggi, si trova in via primo maggio (adiacente il Bar Marchetti).