Referendum per Terni con il Lazio: è possibile firmare presso palazzo Spada

La volontà del Governo Monti di sopprimere la provincia di Terni sta infuocando il dibattito sul futuro della città su cui c’è già un referendum. Istituzioni, politici e cittadini, si chiedono quale strada debba intraprendere la Conca. In particolare due fazioni animano il dibattito: da una parte chi vuole che Terni resti in Umbria, dall’altra chi auspica che la città di San Valentino diventi provincia di Roma.

Da domani e fino al 15 settembre negli uffici della segreteria generale del Comune di Terni, al secondo e al terzo piano di Palazzo Spada, sarà possibile firmare per il referendum consultivo finalizzato al distacco del Comune di Terni dalla Regione Umbria e per l’aggregazione alla regione Lazio. Il referendum “ai sensi dell’articolo 132 della Costituzione e dell’articolo 11 dello Statuto comunale” è promosso dal Comitato “Terni con Perugia o con Roma? Referendum”.

I cittadini che lo desiderino, possono sottoscrivere la proposta di referendum dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15 alle 17.

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