Ci sono tre stabilimenti da salvare urgentemente, Termini Imerese, l’Ilva di Taranto e l’Ast di Terni: ”Sono le tre T di cui bisogna subito occuparsi insieme”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso di una riunione con i sindacati a palazzo Chigi.
Su Terni Renzi è andato oltre, affermando che è fondamentale che il forno dell’Ast ”resti acceso”. Il premier ha poi sostenuto che “ovviamente gli accordi si fanno in due ma è fondamentale che la seconda struttura non venga chiusa. Sono molto preoccupato”. Nel sottolineare la necessità che il forno dell’Ast a Terni resti acceso per scongiurare 550 esuberi, il premier Matteo Renzi ha espresso ai sindacati la sua preoccupazione per la vicenda. E, secondo si apprende da fonti governative, ha aggiunto: “Su questo siamo tutti dalla stessa parte, non possiamo accettarlo”.
Si tratta di un intervento importante, proprio a ridosso dell’inizio del tavolo al Mise in cui si incontreranno per l’ennesima volta l’azienda, i sindacati e le istituzioni locali.
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