“Il decreto ministeriale che riconosce i requisiti per la cosiddetta area di crisi complessa all’area Terni-Narni è stato firmato dal ministro dello Sviluppo Economico. Vogliamo esprimere la nostra più grande soddisfazione e ringraziamo per il loro impegno il ministro Carlo Calenda ed il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti”: a scriverlo è la vicepresidente della Camera, Marina Sereni, insieme al senatore Gianluca Rossi, entrambi del Partito Democratico.
I due parlamentari sostengono che che così si apra “un percorso innovativo, da imboccare con un sistema territoriale coeso strategicamente orientato a diventare un motore di sviluppo del manifatturiero, coerente con gli obiettivi del programma ‘Industria 4.0’. Diventa ora fondamentale che le istituzioni, imprese, organizzazioni sindacali ed il tessuto industriale diventino protagonisti di una progettualità innovativa, riempiendo di sostanza le linee guida del provvedimento ministeriale”.
Interviene anche il Partito Democratico di Terni con una nota:
“Il riconoscimento dell’Area di Terni e Narni come area di Crisi Industriale Complessa, rappresenta un tassello su cui basare una parte fondamentale del rilancio economico-occupazionale del territorio.
Riteniamo che questa scelta denoti un’attenzione particolare che il Governo Renzi ha per l’area ternana, che risulta essere strategica anche nelle prospettive nazionali del paese.
Terni oggi segna un punto decisivo, in cui è premiato l’impegno, sostenuto dal PD, delle istituzioni a tutti i livelli, a partire dai governi locali di Terni e Narni, della Regione dell’Umbria e delle rappresentanze parlamentari.
È necessario ora che tutti gli attori del sistema economico e sindacale territoriale siano nuovamente attivamente coinvolti e pienamente protagonisti nella fase di attuazione del provvedimento, affinché questa opportunità promossa dalle istituzioni colga l’obiettivo che ci eravamo prefissati, che da oggi non è più solo una prospettiva ma una concreta realtà”.