Terni, controlli contro immigrazione irregolare: stranieri allontanati, espulsi, denunciati
Un tunisino di 40 anni è stato fermato ed ha dichiarato di essere in città per far visita a degli amici ma la sua spiegazione non ha trovato riscontri. Dai controlli sono emersi numerosi precedenti penali per furto e stupefacenti ed è risultato in attesa di rinnovo di un permesso di soggiorno dalla questura di Roma. Nei suoi controlli è stato a quel punto emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel Comune di Terni per tre anni.
In un call center nei pressi della stazione ferroviaria, sono stati fermati due cittadini marocchini, che all’arrivo della pattuglia hanno tentano una breve fuga. Irregolarmente in Italia, senza fissa dimora, poco più che trentenni, sono stati denunciati perché inottemperanti a precedenti ordini di espulsioni emessi da Terni e da Pisa. Uno dei due era ancora libero di circolare nonostante avesse precedenti penali molto gravi come il tentato omicidio del fratello ma anche violenza sessuale e spaccio di droga: è stato allora accompagnato coattivamente al Centro di Identificazione ed Espulsione di Caltanissetta.
Nella notte la polizia ha effettuato controlli anti-prostituzione nella zona di Foro Boario; nell’occasione è stata fermata una prostituta nigeriana che aveva accesso un fuoco con cassette di plastica e bancali di legno. Regolarmente in Italia, con un permesso di soggiorno di Roma, è stata denunciata ai sensi della legge sull’ambiente, per accensione illecita di fuochi, che in base alla normativa anti-inquinamento vieta la combustione di rifiuti o altro materiale in stato di abbandono.
La questura di Terni fa sapere che “nei prossimi giorni i servizi saranno estesi anche agli altri comuni della provincia ternana”.