Terni, Crescimbeni: ”Ecco il triste malcostume delle inaugurazioni sotto elezioni”

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Paolo Crescimbeni tr“Si sta ripetendo il triste e un po’ logoro rito delle inaugurazioni e delle iniziative tutte concentrate sotto le elezioni”. La critica è rivolta all’Amministrazione comunale di Terni ed è formulata da Paolo Crescimbeni, candidato a sindaco del centrodestra alle prossime elezioni.

Afferma Crescimbeni: “Centri disabili fermi da anni ora d’improvviso hanno un sussulto di vitalità e aprono la serranda. E’ stata aperta una ‘Casa della donna’, una ‘Casa delle musiche’, un centro a Città Giardino per combattere anoressia e bulimia un Centro antiviolenza. E poi, ancora, piscine e passerelle (realizzate grazie ai privati, ma ricordo che il progetto di Corso del Popolo è del 2005); gli stessi rinnovi di appalti ai soliti noti tra poco verranno rilanciati con il taglio di un nastro e champagne”.

“E infine – aggiunge Crescimbeni – solo adesso il sindaco Di Girolamo si accorge che il commercio ternano è in fase di declino. Solo ora dopo anni di crisi economica, di serrande abbassate, di disoccupazione ai livelli massimi. Solo ora si torna a parlare di un “centro commerciale naturale” dopo che per anni era rimasta in cantiere ogni ipotesi di rivitalizzazione del centro cittadino. Abbiamo detto ‘parlare’ perché questa è sempre stata la grande specialità delle nostre amministrazioni”.

Dichiara ancora Crescimbeni: “Lo dico tanto perché i ternani mi conoscano subito: anche questo è malcostume politico; in quanto tutto ciò accade solo sotto elezioni. Ma possibile che tutte queste cose, e ne vedremo e sentiremo delle altre, non si potessero fare prima? Perché privare i cittadini della fruizione di servizi per attendere la scadenza elettorale? Però dobbiamo capirli – conclude ironicamente – una volta che hanno inaugurato il nuovo Palazzo del Comune in Corso del Popolo con anticipo rispetto alle elezioni ci è subito piovuto dentro” riferendosi ai problemi infrastrutturali riscontrati al Pentagono.

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