Nelle fioriere di Terni sbocciano sampietrini: non si tratta di strane mutazioni genetiche, ma del frutto dell’incuria. E’ in effetti lampante lo stato di degrado in cui versano alcuni luoghi pubblici della città di Terni come piazza Paul Harris, vicino via del Vescovado, come piazza della Pace tra via Filippo Turati e via Papa Giovanni XXIII o ancora, le arterie stradali pubbliche sempre più in condizioni disastrate dove, oramai, l’asfalto è costellato da una miriade di buche. Anche il centro storico, che dovrebbe essere il principale biglietto da visita della città, si trova ad affrontare il suo degrado dove gli esempi più eloquenti sono la fontana di piazza Tacito e la famosa piazza del Mercato. A denunciare questo stato di abbandono è il responsabile Coesione e Sviluppo dell’Udc Terni, Michele Rossi: “Negli ultimi mesi notiamo sempre più una città allo sbando dal punto di vista del decoro e dell’ordine; soprattutto osserviamo un centro città abbandonato a se stesso. Uno sfascio iniziato da anni e che ha trovato il suo vergognoso apice con l’abbattimento del pennone della fontana di piazza Tacito; simbolica violenza alla città e alla sua storia. Non sono i problemi più impellenti specialmente in questo grave momento, ma sono certamente situazioni che fanno rabbia nei cittadini perché alla fine facilmente gestibili e anche risolvibili più degli altri. Si tratta di piccole attenzioni da cui dipende la compostezza, l’ordine e il decoro generale di una città”.
Il rappresentante dell’Udc prosegue elencando alcune situazioni di abbandono e degrado in cui versano alcune zone del centro e di cui ha scattato qualche foto: “Lasciare abbandonato per quasi un mese nella centrale piazza della Repubblica una parte di una struttura-allestimento di un passato festival, autorizzare la presenza di giochi con tappeti elastici, riempire di gazebo il suolo pubblico, lasciare pericolose buche, non accorgersi di fioriere dove ‘sbocciano’ sanpietrini (piazza Tacito), lasciare appesi striscioni che pubblicizzano manifestazioni svoltesi mesi or sono e concedere autorizzazioni a nuovi dalle dimensioni gigantesche ed impattanti, tollerare che sacchetti di spazzatura occupino tutti gli angoli delle vie del centro per colpa di una raccolta differenziata erronea ed insufficiente è da menefreghisti ed è un atteggiamento impudico e lassista molto grave per chi amministra. Che fine ha fatto la costituenda commissione comunale per il decoro, annunciata mesi fa?”.
LE FOTO SCATTATE DA MICHELE ROSSI:
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Rossi conclude: “Da sempre credo che l’amore per la propria città si manifesti anche da queste piccole attenzioni; perché è con questa mentalità che magari è anche più facile risolvere problemi ben più grandi. Le risorse economiche del Comune oggi sono assai limitate ed è anche vero, ma qui non si tratta di soldi, piuttosto di atteggiamenti di premura e di accuratezza; sempre più spesso i cittadini denunciano il fatto che diversi interventi non sono realmente frutto di scelte oculate e ponderate che tengono conto dei reali bisogni della città in tema di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e degli spazi pubblici”.